Percorso Hebert 14-03-2015
Un percorso hebert non è solo un semplice percorso ad ostacoli, ma ha una vera e propria filosofia al suo interno: “Svilupparsi e conservarsi; sviluppandoci, diventiamo forti, conservandoci, ci manteniamo forti e, quando si è in forma, si ha più energia, più entusiasmo, maggiori possibilità di trarsi d’impaccio nei momenti di difficoltà e minori possibilità di subire danni alla propria salute. Insomma più salute e più gioia di vivere.” (fonte http://it.scoutwiki.org/Hebertismo)
La nostra attività, però, non consisteva solo nel fare il percorso hebert nel minor tempo possibile, ma anche nell’aiutare i compagni dandoli forza e motivazione. Il percorso in se era diviso in 8 parti:
- Passaggio strisciando: i ragazzi dovevano passare tra i paletti senza toccare le corde che gli passavano sopra di loro. In caso di contatto, dovevano uscire dal percorso e ricominciare
- Fare un percorso tenendo in equilibrio un sasso su un cucchiaio tenuto solo con la bocca. Il percorso richiedeva di fare due rettilinei e una curva. Chiaramente chi faceva cadere il sassolino doveva ricominciare
- Salto a piedi pari e poi ad un piede su delle aree strette
- 5 capriole consecutive. Dopo ogni capriola bisognava alzarsi e gridare.
- Salto del fossato
- 5 salti della corda consecutivi
- Camminata dell’elefante in retro (è più facile da capire guardando il video)
- Corsa fino al punto di partenza
Alla fine non veniva premiata solo la velocità, ma anche la precisione: ad ogni tappa se l’esercizio non era fatto bene bisognava rifarlo, quindi era indispensabile farlo subito al primo tentativo!!
Che dire.. gli esploratori fanno un sacco di attività e si devono preparare per un sacco di prove, ma c’è un ingrediente che non deve mai mancare: il divertimento!
Un filmato di questa attività di reparto:
Ecco alcune foto dei nostri esplo (le foto sono anche di attività fatte dopo il percorso hebert):