Il reparto Baden Powell e la compagnia Spoon River quest’anno sono volati insieme in un evento internazionale in Finlandia chiamato Roihu, il più grande Finnjamboree mai fatto fino ad oggi che contava 17’000 scout da 42 diverse nazioni. [E’ la prima volta che senti di questo progetto? Tutte le info le puoi trovare qui: https://scoutcostabissara.it/roihu2016/ ]
Il comune di Costabissara, la sezione C.N.G.E.I. di Vicenza, i genitori dei ragazzi e molti altri ci hanno sostenuto per partecipare ad un campo così particolare, ed è stato per noi un piacere organizzare una serata in teatro a Costabissara per raccontare cosa abbiamo vissuto, e in parte anche farlo rivivere al pubblico presente. Qui di seguito ci sono
- I pensieri scritti dalle 4 pattuglie del reparto Baden Powell
- Il filmato creato dalla compagnia Spoon River (gli ultimi 2 min sono dedicati ai loro pensieri)
- Il filmato generale del campo
- Le migliori foto del campo estivo 2016.
Buona lettura,
I pensieri degli esplo
Ptg. Aironi
Se dovessimo riassumere in una parola il campo estivo in Finlandia, sarebbe FANTASTICO.
Era davvero emozionante svegliarsi la mattina e scoprire cosa avremmo fatto durante la giornata. Ogni giorno c’erano attività diverse, e anche se ogni sera eravamo stanchi morti eravamo comunque molto soddisfatti e felici di andare a letto… o meglio, nel sacco a pelo!
Alla sera pensavamo e ripensavamo alle attività del giorno: ci divertivamo sempre un sacco, anche perché con noi c’era Aaro, un ragazzo finlandese che ci faceva compagnia tra le nostre scorribande per il campo.
La colazione era il momento ideale per condividere, ancora assonnati ma comunque pronti all’avventura, le nostre aspettative su ciò che sarebbe accaduto durante la giornata. Gli stati d’animo erano tra i più disparati: da chi con entusiasmo affrontava il nuovo giorno, a chi avrebbe dormito un altro paio d’ore! Tutti noi, però, eravamo accomunati da un dalla voglia di scoprire, la curiosità.
Il momento che aspettavamo sin dal risveglio era quello in cui tutto il reparto si riuniva per condividere una calda e rilassante sauna e qualche tuffo nei gelidi laghi finlandesi.
Questo campo estivo è stato davvero speciale, non solo perché era situato in Finlandia, ma anche perché durante quei dieci giorni di campo abbiamo rafforzato le nostre amicizie, e ne abbiamo scoperte di nuove. Speriamo, un giorno, di poter tornare in quel posto meraviglioso…
Pattuglia Aironi
Ptg. Pantere
Ormai sono passati già due mesi, due mesi che pronunciati così sembrano una distanza infinita. Due mesi dal giorno della partenza e due mesi da quando siamo tornati.
Forse una settimana e mezza è stata troppo breve per riuscire a vivere pienamente questa magnifica esperienza. Per tutti è stata una nuova avventura, che ognuno di noi ha vissuto con i propri sentimenti e le proprie emozioni.
Non sapevamo cosa aspettarci, sia dal punto di vista del campo sia dal punto di vista di fare nuove amicizie con persone di nazionalità diverse dalla nostra. Non è stato facile abituarsi al nuovo stile di vita e alle nuove abitudini, ma siamo subito stati rassicurati dall’aiuto che i nostri amici finlandesi ci hanno offerto sin dall’inizio.
Abbiamo conosciuto ragazzi e ragazze da ogni parte del mondo, che come noi hanno lo scopo di aiutare gli altri e compiere del bene verso il prossimo. Inizialmente le relazioni con le altre persone non sono state facili soprattutto per via della lingua e della timidezza che provavamo nel presentarci. L’amicizia e la fratellanza che si sono instaurate tra noi e i ragazzi finlandesi del nostro sottocampo sono sentimenti come dire “consapevoli”, nel senso che tutti sapevamo che dopo la fine del campo difficilmente ci saremo rivisti un giorno.
Abbiamo conosciuto persone fantastiche, ragazzi simpatici e gentili sempre disposti a darci una mano nel momento del bisogno. Dopo il terzo giorno è nata una fratellanza comune che ci ha legati come se ci conoscessimo tutti da una vita.
Chissà quando ci capiterà di vivere un’altra avventura come questa, un’altra avventura che ci faccia battere il cuore così forte, un’avventura che rimarrà dentro di noi per sempre.
Pattuglia Pantere
Ptg. Condor
Creatività è svegliarsi alla mattina e dal nulla, magari anche senza pensarci, creare qualcosa di nuovo, originale, utile per noi ma magari anche per il resto del mondo.
Come quel giorno che abbiamo fatto delle attività sulla creatività, dal nulla abbiamo creato una semplice scarpiera con la quale abbiamo potuto proteggere scarponi, bagno schiuma e molto altro dalla pioggia.
Abbiamo dovuto calcolare bene i materiali e le misure, così da sprecare il meno possibile. C’è stato molto spirito di collaborazione, ci siamo divertiti e ognuno aveva il suo compito.
Ogni volta che rivediamo la nostra scarpiera ci sentiamo fieri di noi stessi e di avere dei compagni così simpatici e laboriosi.
Lavorare insieme non significa solo raggiungere un risultato, ma anche divertirsi e imparare qualcosa di nuovo.
Pattuglia Condor
Ptg. Koala
Un viaggio di oltre 2500 km, una meta conosciuta solo per nome e 17000 persone che hanno contribuito a rendere questo campo indimenticabile.
La prima parola che ci viene in mente ripensando a questo campo è CONDIVISIONE.
Bastava affacciarsi dal nostro sottocampo per parlare un inglese improvvisato, con tante persone che provenivano da diversi paesi.
E’ emozionante anche solo pensare a tutte le culture riunite insieme in un unico campo, alla condivisione di pensieri, esperienze e idee differenti. E’ sorprendente arrivare a definire come quotidianità cenare alle cinque del pomeriggio, fare lo “spuntino di mezzanotte” alle 10 di sera o andare a letto con la luce che entra in tenda.
La Finlandia è completamente diversa dall’Italia. E’ stato come se fossimo atterrati nel bel mezzo di una foresta, nella strada che abbiamo percorso per arrivare a Roihu abbiamo incontrato solo distese di alberi e immensi laghi.
La natura è stata la nostra compagna di viaggio, per 10 giorni abbiamo vissuto nel bosco e proprio il bosco è stato la nostra casa..
Della Finlandia ci resterà impressa l’immagine degli alberi che si specchiavano sull’acqua e del sole che pian piano cominciava il suo percorso accompagnandoci nella nostra avventura.
Pattuglia Koala